Accostamenti cromatici

Finalmente dopo un po' di ritardo sembra che la primavera abbia fatto capolino nella nostra bella città di Catania.

In primavera i colori si accendono, l'autunno con il suo tipico colore rossastro abbandona il campo a distese di fiori colorati, gli alberi mostrano le loro meraviglie, i giardini riflettono i colori più disparati.

Oggi infatti parliamo proprio dei colori.

Senza nessuna pretesa di completezza, voglio darvi qualche chicca sull'uso del colore in fotografia. La prima cosa da tenere a mente mentre componete una fotografia è la relazione tra i colori, infatti ogni colore non viene percepito sempre alla stessa maniera, bensì la percezione nella nostra mente cambia in base ai colori limitrofi.

Per farla semplice il colore giallo accanto al viola verrà percepito diversamente rispetto al giallo vicino al rosso e così via.

È molto importante tenere conto delle connessioni cromatiche sia in fase di scatto, sia in postproduzione. Oggi, più che mai e grazie ad un computer si possono cambiare e regolare i colori in modo molto più preciso e accurato di un tempo ed avere ben chiaro come si comportano i colori nella percezione umana risulta molto utile a noi fotografi.

Sia nell'arte che in fotografia il filo che unisce il giusto dallo sbagliato non è sempre evidente, molte volte subentrano fattori soggettivi come la psicologia, lo stato d'animo e così via.

Se volete approfondire l'argomento colore non perdetevi assolutamente il libro di John Cage colore e cultura. Ci sono alcune regole sull' accostamento dei colori ritenute universali, ma se si cerca di essere un po' più creativi bisgna sentirsi pronti anche a superarle.

Si dice che i colori complementari stiano bene assieme perché opposti.

Un esempio potrebbe essere l'arancione accostato all'azzurro, è un binomio cromatico universalmente accettato come corretto ed armonioso.

Il rosa (magenta) ed il verde sono una combinazione simile alla precedente.

Ciao a tutti, alla prossima pillola del lunedì